MoVITo - Monitoraggio e Valorizzazione degli Impollinatori nella Città Metropolitana di Torino: unisciti anche tu al progetto su iNaturalist!

MoVITo è un progetto di Citizen Science dell’Università di Torino, per il monitoraggio degli insetti impollinatori (api selvatiche, farfalle, sirfidi...), supportato da partner esterni, tra cui l'Ente di gestione delle Aree protette del Po piemontese.

Il progetto, che analizza l’andamento degli impollinatori dell’area metropolitana di Torino, si appoggia alla piattaforma iNaturalist.org: il sito di riconoscimento, tramite immagine, di animali e piante.

La condivisione delle osservazioni da parte dei cittadini arricchisce il set di dati sulla biodiversità attraverso una procedura molto semplice ma altrettanto importante sia ai fini della ricerca scientifica che della conservazione degli habitat.

Segui questi semplici passi: prima osserva attentamente gli impollinatori, poi fa loro una (o più) fotografie. E' possibile scattare direttamente attraverso l’App iNaturalist per cellulare, così da fornire automaticamente la posizione, la data e l’ora dello scatto.

Devi però essere iscritto alla piattaforma iNaturalist https://www.inaturalist.org/signup inserendo la email, il nome utente e la password scelta per l’accesso.

Puoi anche scaricare l’App per lo smartphone: in questo modo sarà ancora più semplice e divertente contribuire, con uno strumento a portata di click!

Una volta registrato potrai accedere al pannello per inserire le osservazioni alla voce “Le tue osservazioni” e aggiungere l’immagine con le relative informazioni. Non occorre registrarsi a nessun progetto specifico, MoVITo reperirà automaticamente le immagini attraverso le coordinate del luogo di scatto.

La community di iNaturalist composta da ricercatori e appassionati osserverà la tua immagine postata e procederà al riconoscimento della specie fotografata.

Informazioni:

www.movito.unito.it

https://www.inaturalist.org/projects/movito-monitoraggio-e-valorizzazione-degli-impollinatori-nella-citta-metropolitana-di-torino