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UrCA è l’acronimo di Urgent Conservation Actions pro Emys orbicularis in Italy and Slovenia, il progetto coordinato dal WWF Italia, che ha come obiettivo il miglioramento dello stato di conservazione delle popolazioni italiane e slovene della testuggine palustre europea, una specie considerata a rischio di estinzione.
Pratiche agricole di carattere intensivo collegate al prosciugamento delle zone umide, alla regimazione dei corsi d’acqua e alla presenza massiccia di insetticidi e diserbanti nei corsi d’acqua oltre alla competizione con specie esotiche invasive hanno procurato la riduzione e la frammentazione dell’habitat di questa specie.
Per il raggiungimento dei risultati e, in particolare, l’aumento della presenza di Emys orbicularis, grazie alla reintroduzione e al ripristino di ambienti idonei, in grado di sostenere popolazioni vitali, anche dopo la fine del progetto, la partnership del progetto comprende alcuni enti di gestione dei siti Natura 2000, tra cui l’Ente di gestione delle Aree protette del Po piemontese.
I siti Rete Natura 2000 interessati dal progetto e gestiti dal nostro Ente-Parco sono:
Le azioni previste dal progetto consentiranno di raccogliere informazioni sulla base delle quali sviluppare un piano di gestione integrata per la protezione delle popolazioni italiane e slovene, favorendo la conservazione della specie e il ripristino delle popolazioni anche attraverso un programma di monitoraggio. Fondamentale la collaborazione tra l’Ente di gestione delle Aree protette del Po piemontese, supporter del progetto, e il Centro Emys Piemonte.
Il Centro, guidato da Riccardo Cavalcante, si è specializzato nella riproduzione, in ambiente protetto, della Emys orbicularis e nella crescita delle giovani testuggini per i primi anni di vita. Quando le testuggini sono pronte vengono rilasciate in ambienti resi idonei da interventi di riqualificazione ambientale. Il Centro di riproduzione nasce con l’obiettivo di compensare lo scarso successo riproduttivo riscontrato in natura nel nostro territorio.
Il Centro Emys sarà oggetto di intervento del progetto Life che ha tra gli obiettivi l’adeguamento (o l’allestimento ex novo) di 7 centri di salvataggio e riproduzione della specie.
La Zona Speciale di Conservazione Ghiaia Grande (Rete Natura 2000) e l’area di Brusaschetto Nuovo in Comune di Camino (AL) saranno interessate dagli interventi di miglioramento delle condizioni dell’habitat naturale della Emys.
Life UrCA prevede azioni di sensibilizzazione dell’opinione pubblica riguardo la conservazione della Emys orbicularis e la minaccia rappresentata dall’immissione di specie invasive negli habitat naturali. Pertanto abbiamo il piacere di segnalarvi l’inaugurazione dell’esposizione temporanea “Inconsapevoli Invasori. Le specie aliene nelle acque interne e le minacce alla biodiversità”, in calendario giovedì 25 ottobre 2024 alle ore 16.30, presso il Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa.
La mostra presenta il tema dell’invasione di specie aliene nelle acque interne del territorio, il loro impatto e le cause delle invasioni stesse, quasi sempre riconducibili all’azione umana.
La prima sala illustra proprio i pericoli che alcune specie di testuggini palustri esotiche possono creare alla testuggine palustre europea Emys orbicularis e agli habitat in cui vive.
La mostra temporanea, visitabile dal 25 ottobre 2024 al 25 gennaio 2025, presenta acquari e terrari, che permetteranno ai visitatori di osservare e conoscere queste specie.
La mostra è realizzata in collaborazione con Emanuele Biggi, Mattia Nocciola e Francesco Tomasinelli, naturalisti e fotografi professionisti.
L’inaugurazione si terrà nella Sala conferenze del Museo e sarà trasmessa in diretta streaming sui canali ufficiali del Museo (Facebook e Youtube).