PSR 2014/2020 Operazione 8.5.1 - Investimenti per accrescere resilienza e pregio ambientale degli ecosistemi forestali
"Incremento della resilienza e del pregio ambientale delle foreste della fascia fluviale del Po vercellese-alessandrino in attuazione del PFA"I lavori, che interessano un totale di oltre 63 ettari, sono volti alla valorizzazione di alcune aree forestali di proprietà o in disponibilità all'Ente-Parco per l'attuazione degli obiettivi del PFA.
Le aree oggetto d'intervento sono:
- Bosco di Zizano, in comune di Camino (AL) - superficie 7,5 ha
- Bosco Pastrona, in comune di Casale Monferrato (AL) - superficie 22 ha
- Bosco Musolino - superficie 10, Bosco sulla Valle del Grana - superficie 2,9 ha e Bosco Vallone San Giovanni - superficie 6,2 ha in comune di Valenza (AL)
- 2 aree lungo il fiume Tanaro (superficie 10,3 e 4,6 ha) in comune di Bassignana (AL)
Gli obiettivi sono:
- a. miglioramento dell'equilibrio delle specie forestali, in particolare per le specie di valore naturalistico;
- b. recupero delle porzioni di foresta collassate per invecchiamento o comunque compromesse;
- c. mantenimento della funzione produttiva tramite conversione guidata o spontanea verso la fustaia mista;
- d. miglioramento delle possibilità di fruizione.
Il progetto interessa boschi fluviali e boschi collinari, riconosciuti come le "core areas" del corridoio ecologico del Po, il principale elemento della rete ecologica della pianura piemontese.
Alcuni dei popolamenti più ricchi di specie e di biodiversità fungono da serbatoi per la diffusione delle specie spontanee, grazie alla dispersione dei semi ad opera della fauna, dell'acqua e del vento.
Sono oggetto d'intervento i boschi degradati a causa della presenza di piante esotiche invasive, altri che si presentano impoveriti per l'assenza di specie tipiche dell'habitat potenziale, oltre ad alcuni impianti di origine artificiale, destrutturati e con una composizione da riequilibrare.
In alcune aree significative per la fruizione è previsto l'inserimento e la creazione di idonee strutture: arredi (tavolini con panchine, sedute in legname) e pannelli informativi al fine di valorizzarle attraverso la conoscenza, l'osservazione e la frequentazione nelle stesse di un pubblico sempre maggiore.
Contribuisce alla valorizzazione della fruizione anche il miglioramento paesaggistico che si concretizza con la creazione di vedute panoramiche, di sentieri che permettano a tutti la frequentazione di boschi al momento non consentita e la semina di prati fioriti.
Il progetto propone il rafforzamento dei servizi ecosistemici, l'arricchimento della biodiversità e la tutela del paesaggio, attuati attraverso interventi forestali mirati all'accrescimento del pregio ambientale dei boschi planiziali e fluviali.
Gli interventi selvicolturali di ricostituzione e riqualificazione boschiva sono i seguenti:
- Diradamento selettivo.
- Miglioramento forestale
Che si concretizzano in:
- Ricostituzione di soprassuoli forestali in aree infestate da rovo
- Realizzazione di prati fioriti (wildflowers)
- Lotta all'edera
- Contenimento esotiche infestanti arbustive
- Creazione zone umide
- Ripristino delle lanche
Gli interventi per la valorizzazione fruitiva delle aeree sono:
- Fornitura e posa di panchine in legname
- Realizzazione di aree di sosta
- Allestimento di bacheche con pannelli informativi
- Realizzazione di un sentiero pedonale
- Realizzazione di staccionate in legname
- Pannelli informativi botanici.
Costo complessivo € 348.930,04 di cui quota FEASR € 150.458,63