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Definizione
I Tajarin sono una pasta fresca all'uovo, dal colore giallo carico e sapore intenso, morbido e piacevole al palato, caratteristiche dovute al grano e all'abbondanza di uova con cui sono prodotti. La forma dei tajarin ricorda una sottilissima e strettissima tagliatella. I tajarin nella versione più sottile sono anche chiamati capelli d'angelo.
Preparazione-ricetta. Ingredienti: per la pasta all'uovo occorrono: farina 00, uova e un cucchiaino di olio d'oliva; per il ragù: trito di manzo, fegatini di pollo, pomodori maturi (da sugo), rosmarino, cipolle, sale, pepe macinato e brodo di carne o vegetale. Si procede impastando, poi si forma una fontana con la farina, si aggiungono le uova al centro e l'olio, poi si prosegue ad impastare fino ad ottenere una pasta liscia ed elastica, che si avvolge nella pellicola trasparente e si lascia riposare per mezz'ora. Nel frattempo si tagliano i fegatini a pezzettini, si pelano i pomodori e si eliminano i loro semi, quindi si fa fondere il burro in una padella capiente e si aggiungono la cipolla e il rosmarino, poi si aggiungono i fegatini e poi la carne, facendo cuocere per qualche minuto, poi si aggiungono il brodo e le spezie e si lascia cuocere per 40 minuti a fiamma dolce. Mentre il sugo cuoce, si tira la pasta, tagliando strisce dello spessore di 2 mm. Si ottengono così i tajarin. L'ultimo passaggio è la cottura dei tajarin per circa 4 min.
Una variante del ragù per tajarin è quello che si ottiene mettendo in pentola olio, burro, lardo, un trito di sedano, carota, cipolla e aglio, prezzemolo, salvia e rosmarino. Il tutto va bagnato più volte con piccole dosi di vino rosso, prima di aggiungere tutte le rigaglie di pollo. Al condimento possono ulteriormente essere aggiunti funghi secchi ammollati in acqua e marsala e tritati e un po' di salsiccia disfatta, non trascurando di mischiare, all'ultima aggiunta di vino rosso, due cucchiai di salsa di pomodoro.