Chivassese (il Po delle Colline)
Innumerevoli sono le testimonianze dell'arte, della laboriosità e dell'intraprendenza umana nel territorio del Po delle Colline, zona di passaggio, di confine e di contatto.
Partendo dagli scavi della città romana di Industria alle abbazie ed alle chiesette romaniche nascoste fra le colline o nei paesini, ai castelli ed ai ricetti, si arriva alle grandiose opere frutto di precisa e sapiente progettazione architettonica e tecnica, come il complesso della Mandria di Chivasso o le opere di presa e canalizzazione idraulica.
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»Fondata dai benedettini dell'Alvernia
Cavagnolo (TO)
Antico complesso rurale appartenuto a varie nobildonne
Chivasso (TO)
Un fortilizio a dominio del paese
Foglizzo (TO)
Con un parco ideato da Xavier Kurten
San Sebastiano da Po (TO)
Dove Carla Bruni giocava da bambina
Castagneto Po (TO)
A dominio dell'anfiteatro morenico d'Ivrea e della Dora Baltea
Mazzè (TO)
Oasi d'altri tempi fra le colline
Brusasco (TO)
Fra le più importanti opere romaniche in Piemonte
Brusasco (TO)
Un panorama sul vercellese
Mazzè (TO)
Neoromanico a fianco del Regio Fonte
Castagneto Po (TO)
Scenografico esempio di architettura barocca
Montanaro (TO)
Una facciata capolavoro gotico in terracotta
Chivasso (TO)
Genialità per sollevare l'acqua
Villareggia (TO)
Sperone strategico a dominio della pianura
Verrua Savoia (TO)
Forgiatori devoti a Iside
Monteu Da Po (TO)
Un ricetto sulla collina
Casalborgone (TO)
Agricoltura e artigianato del recente passato
Lauriano (TO)
Il più antico per 100 km
Verrua Savoia (TO)
Dove inizia il più importante canale d'Italia
Chivasso (TO)
Opera irrigua del 1785
Villareggia (TO)
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