Progetto LIFEorchids: un manuale per custodire le orchidee selvatiche

LIFEorchids è il progetto finalizzato a contrastare il declino e il rischio di estinzione delle orchidee spontanee, tipiche di praterie ad alta biodiversità. Il progetto, condotto dall’Università di Torino, in partenariato con l’Ente di gestione delle Aree protette del Po piemontese e il Parco di Portofino, prevede il ripristino di questi habitat, il ripopolamento di 9 specie di orchidee con la creazione di microriserve in cui saranno messe a dimora almeno 3600 nuove piantine, la stipula di accordi di custodia e lo scambio di pratiche e conoscenze tra Italia e Repubblica Ceca.

E’ stato recentemente pubblicato sul sito ufficiale di LifeOrchids (https://www.lifeorchids.eu/), il manuale di buone pratiche per la conservazione delle orchidee selvatiche in praterie, vigneti, oliveti, noccioleti e giardini. Il testo, a cura di Davide Barberis, Giampiero Lombardi e Michele Lonati, è dedicato proprio a tutti i custodi di orchidee, attuali e futuri.

Si rivolge agli agricoltori professionisti che, con costanza e impegno, coltivano i propri terreni nel rispetto della natura seguendone i ritmi e i tempi, agli agricoltori amatoriali e agli appassionati, che con entusiasmo coltivano non solo la terra, ma anche il paesaggio intorno a noi.

Gli autori hanno descritto le esigenze delle orchidee e le pratiche agricole e gestionali che possono essere adottate per conservarle e proteggerle.

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